lunedì 29 novembre 2010

Prima o poi l'amore arriva




Lui è giovane, spensierato. Parte felice per una gita al parco con gli amici, menù: muffin zucchine e peperoni. 
E' una di quelle giornate invernali fredde ma con il sole che rende terso il cielo, il parco è pieno di fango dopo una lunga pioggia e tutto profuma di legno ed erba bagnata. 
Arriva felice senza aspettarsi nulla, solo una passeggiata con gli amici di sempre.
Ma lei era li, non prevista, alta, slanciata e lui non può fare a meno di accorgersi di provare una irrefrenabile voglia di correrle incontro. 
Ma come in tutte le storie d'amore che si rispettino c'è sempre qualcuno che soffre. 
Lei all'inizio sembra gradire la sua presenza ma poi si allontana e a lui non resta altro che giocare la sua ultima carta, la mossa che meglio gli riesce, che pensa di saper fare meglio di tutti gli altri. 
Ma lei si volta dall'altra parte, il solito maschio che si rotola nella pozzanghera!
A lui non rimane altro che il fango sulla pancia e l'amaro in bocca. 
A nulla sono valsi i tentativi degli amici di tirarlo su di morale, in fondo quella tipa sbavava un po' troppo. 
Dai Skunk, consolati con questi muffin!







Muffin salati di zucchine e peperoni
(la ricetta dei muffin è ispirata a questa qui)

Ingredienti per sei muffin:

180 grammi di farina 00,
3 uova,
8 cucchiai di latte alta digeribilità o di panna di soia,
1 bustina di lievito,
una spolverata di parmigiano,
7 cucchiai di olio d'oliva,
erba cipollina q.b.,
sale q.b.,
una zucchina,
un peperone giallo,
semi di sesamo.

Preparazione:

Tagliamo a cubetti la zucchina e il peperone e li facciamo cuocere in padella con un po' d'olio. Sbattiamo le uova con il sale, il latte e l'olio e poi ci aggiungiamo la farina setacciata, il lievito, il parmigiano, l'erba cipollina, la zucchina e il peperone. Versiamo l'impasto negli stampini per muffins e spolveriamo la superficie con i semi di sesamo. Cuociamo in forno a 180 gradi per circa 20 minuti, o fino a quando i miffins non si saranno ben dorati.








giovedì 25 novembre 2010

All we need is Chocolate


Ci sono quei giorni dove ti svegli e:  il cielo è grigio topo, non hai dormito bene perchè il gatto ti ha rubato il posto, devi assolutamente studiare per un esame imminente ma non ne hai voglia, la casa è fredda perchè non puoi tenere sempre accesi i riscaldamenti sennò arriva una bolletta da pazzi, entrano gli spifferi dalle finestre nel corridoio che non è un corridoio ma un balcone riadattato. Se dovessi incontrare di nuovo quella simpatica amica di mia madre che mi disse "Gli anni dell'università sono i più belli della tua vita" avrei un certo discorsetto da farle. Di sicuro i migliori anni non lo sono in inverno!
Comunque c'è solo un modo per potersi riprendere, anche scientificamente testato....la cioccolata!
E quindi vi propongo questa ricettina facile facile ma troppo buona per poter superare l'inverno che avanza con il giusto spirito (ringrazio Francesca che con spirito da crocerossina è venuta a portarmi la ricetta in cambio di un caffè). 

Ingredienti per i Brownies(tra parentesi le dosi originali):

240 grammi di margarina (in realtà erano di burro),
380 grammi di cioccolato fondente (400 grammi),
380 grammi di zucchero (nella ricetta di Fra erano di canna),
4 uova,
un pizzico di sale,
240 grammi di farina,
200 grammi di noci (300 grammi di noci).

Preparazione:

Sciogliamo la margarina in un pentolino e poi ci aggiungiamo il cioccolato. Sbattiamo le uova con lo zucchero e quando anche il cioccolato si sarà sciolto lo aggiungiamo alle uova sbattute. A questo composto uniamo poi il sale, la farina e le noci spezzettate. Foderiamo una teglia con la carta forno e ci versiamo il composto. Cuociamo in forno a 200 gradi per 30/40 minuti. Quando sarà tiepido lo taglieremo a dadini.

Vi consiglio, se siete deboli di stomaco, di attenervi alla mia versione, perchè anche se con la margarina, questi brownies sono pesantissimi!!!




e per chiunque volesse votare la mia torta di mele della nonna di anna, può farlo a questo link!!!

contest UNA MELA AL FORNO

mercoledì 24 novembre 2010

I miei primi due premi!

Questa mattina mi sono connessa ed ecco la sorpresa! Due premi per me! Ben due premi! Sono molto felice perchè sono i miei primi due! Ho anche scoperto come funziona! Devo regalarli ad altri 12 blogger! Sarà difficile scegliere ma ce la posso fare! 
Prima di tutto ringrazio Crunberry del blog Cappuccino and cornetto che mi ha regalato tutti e due i premi e poi Cristina di Vissi d'arte che mi ha regalato il premio sunshine!!


eccoli qui:


ed ora tocca a me! 
- Marzia di Crea e gusta,
- Valentina di Le ricette di Cul-in-aria,
- Italiansalaatti,
- Giulia di In cucina per caso,
- Le creazioni di Sasha,
- Sunflower di Oggi pane e salame, domani...
- Sara di Pixel 3v,
- The Walrus,
- Robatr di La roba di roba,
- Cucina e cantina,
- Taty di Zucchetta delica,
- Natalia di Fusilli al tegamino.


Sono tutte blogger nate da poco, come me, tranne Sunflower che però risponde sempre alle mie domande e da cui traggo ispirazione!!

giovedì 18 novembre 2010

Tre motivi per volere le Sfogliatine di mele



Arrivo alle 11:10, salgo le scale, entro nel corridoio lungo e pieno di scaffali e cerco la porta con su il nome del mio prof. “Il ricevimento è il giovedì dalle 11 alle 13”,dice un cartellino appeso alla porta. Perfetto, non ho sbagliato giorno! Busso. Nessuna risposta. Non sarà ancora arrivato, mi dico, e aspetto.
11:30 eccolo, spunta dalle scale.
“Buongiorno professore”
“E lei che ci fa qui?”
“Sono venuta al ricevimento”
“Perché c’è ricevimento oggi?”
“Si..”
“Ma lei viene a lezione”
“Si!”
“Allora perché  non viene a parlarmi a lezione invece di rompere le scatole al ricevimento?”
“mmmm, io….”
“Si accomodi! Allora cosa vuole?”
“Vorrei chiederle la tesi!”
“Cosa?”
“La tesi…”
“Ah, e su cosa vorrebbe farla?”
Bussano alla porta. “R. scusa, posso disturbarti ora o passo dopo?”
“No, no, tranquilla, entra pure! Tanto con lei faccio subito”
Lei sarei io, quella della tesi! La tipa entra e inizia a scrivere al pc.
“La tesi la vorrei fare sull’agricoltura!”
“Ah, ha dei terreni!”
“No!”
“Da dove viene?”
“Dalla puglia”
“Ah ah! Allora ha dei terreni!”
“No davvero, non ne ho! Vorrei fare la tesi sull’agricoltura nei paesi del terzo mondo, su come l’occidente abbia influenzato bla bla bla bla…”
“E io che ne so di queste cose! Non ne so nulla!”
“Allora su cosa potrei farla?”
“Potrebbe leggere il rapporto sulla suffinsafiolassinfiola siffionlasuffion della Banca Mondiale, li ci sono molte cose interessanti su questo argomento che le ho appena citato”
“Ok, va bene… lo leggo…”
Ecco la tipa che rientra in scena: “R. ecco dove possiamo andare a cercare dei tartufi come si deve, a Ferrara” e parte una conversazione sui tartufi.
Io resto un po’ interdetta, poi cerco di intromettermi nella conversazione. Vorrei dire che vado via, che leggerò il rapporto su non ho capito cosa ma nulla. Alla fine la donna mi guarda impietosita e smette di parlare e io posso solo dire: “Grazie professore, ci vediamo domani a lezione”.
In più sono caduta dalle scale e ora ho un alluce gonfio e nero che fa schifo e non ne posso andare nemmeno fiera, perché l’alluce è proprio un pezzo del corpo del cavolo!
Comunque, dopo aver saltellato per le scale per tornare a casa ed essermi buttata sul divano ecco che si mette a piovere ed io avevo appena steso i panni…

Ed è stato in quel momento che ho deciso di aver bisogno  delle mitiche sfogliatine di mele della Anni! Che per farle ha tratto ispirazione da Mysia e che sono buone buone e semplicissime!

Infatti abbiamo bisogno di (le dosi sono approssimative):
una sfoglia di pasta sfoglia rettangolare,
delle mele,
del cioccolato fondente,
dello zucchero
e di uova.

Tagliamo la pasta sfoglia rettangolare in sei rettangoli più piccoli e sopra ci adagiamo le mele a fettine sottili, il cioccolato tagliato a pezzetti, spolveriamo con lo zucchero e spennelliamo il tutto con il tuorlo dell’uovo. Mettiamo in forno a 180 gradi per 5-6 minuti, o fino a quando le sfogliatine non saranno belle dorate!





Io, Anni, Gio e la pizza

A casa mia il sabato sera è sacro. Da che ne ho memoria mio padre ha sempre fatto la pizza e invitato amici o parenti a cena.  Io, da piccina, rimanevo a casa a mangiare la pizza (buonissima) guardando cartoni in tv, poi, alle superiori mangiavo prima la pizza e poi uscivo con gli amici..insomma, della pizza del sabato sera non ne ho mai fatto a meno!

Io e Gio stiamo insieme ormai da quasi tre anni e il signorino, dalla prima volta che è venuto a casa mia in quel di Foggia, ha subito assaggiato la pizza, apprezzata e memorizzato la ricetta! Ora il simpatico la ripropone a intervalli non dico proprio regolari ai sui amici di Trento e ai miei amichetti di Bologna che ogni volta si lasciano estasiare dalla suddetta pizza ricoprendo il caro ragazzo di apprezzamenti e suoni tipo “mmmmm”! A me invece la pizza non viene, o se mi viene, non lievita e nn si cuoce come a Gio, il maledetto! L’altra sera, conscia del mio limite, ho deciso di impastare la pizza per cena da offrire alla Anni e alle mie nuove coinquiline, “le ragazze”. Ho pensato che se mi ci metto alla fine la pizza sarà buona come quella di mio padre e quindi del simpaticone. Doso tutti gli ingredienti con meticolosa attenzione, impasto fino allo sfinimento (le mie manine e le mie braccette sono delicate) e sfrutto il calore del termosifone per ottenere una lievitazione da record! Inforno sudando dal caldo asfissiante che si è creato ormai in cucina, passo pezzi di pizza alle commensali affamate, finalmente mangio…

Alla fine della fiera, la pizza non era male, ne ho tirato fuori anche dei panzerottini, ma non mi sentivo soddisfatta…in più la cara Anni, dopo essersi sbafata la pizza ha detto: “non vedo l’ora che Gio arrivi, così fa la pizza! Ne ho una voglia!”.

Ma dico, e io che cosa ho fatto? E dove sono finite le amiche di un tempo che a prescindere si mettono dalla tua parte anche se è palese che il tuo ragazzo la pizza la fa meglio di te?:)


P.s. la ricetta della pizza la trovate qui, Gio ha fatto l'impasto per i muffins di pizza! Non so se pubblicherò  mai qualche foto della sua pizza! Sono diabolica! Muahahahahmuahahah!

mercoledì 17 novembre 2010

Muffin di pizza ripieni di patate e pancetta



L'idea è partita dal fatto che i muffin salati li ho visti su molti blog ed ho sempre sognato di assaggiarne uno! Poi qui ho visto questi panini e l'idea mi era piaciuta molto! Però la ricetta mia e di Gio è completamente diversa.:)

Per la pasta della pizza:

1 kilo di farina (di cui 800 farina 00 e 200 farina di semola),
3 cucchiaini di sale,
2 cucchiaini di zucchero,
2 cucchiai di olio extravergine di oliva,
2 panetti di lievito fresco,
60 cl di acqua tiepida.

Per il ripieno:
4 patate medie,
200 grammi di pancetta,
olio extravergine di oliva q.b.,
sale q.b.


Preparazione:
Per la pasta della pizza lavoriamo l'impasto mettendo a fontana le due farine mischiate e al centro tutti gli altri ingredienti e cominciamo ad impastare finchè non otterremo una pasta morbida che metteremo a lievitare in un luogo caldo (noi l'abbiamo messa dentro una ciotola capiente e poi avvolta con dei teli puliti). Lasciamo lievitare la pasta per almeno un'oretta.

Nel frattempo tagliamo le patate a cubetti e le facciamo soffriggere in padella con un po' d'olio e di sale. Quando saranno quasi del tutto cotte aggiungiamo la pancetta a dadini, cuociamo per altri 3 minuti, spegniamo il fuoco e lasciamo raffreddare.

Quando la pasta della pizza sarà lievitata, formiamo delle palline che andremo a stendere a forma di dischetti. Al centro di questi dischetti ci mettiamo le patate con la pancetta, chiudiamo a mo' di sacchetto e mettiamo il tutto negli stampini per i muffin. Spennelliamo la parte di sopra con un po' d'olio e decoriamo con una spolverata di rosmarino.
Inforniamo a 200 gradi per 20 minuti circa, o finchè la superficie non diventa dorata.




Il bello di questi muffin è che restano morbidi come una focaccia nella parte superiore e croccanti nella base, una goduria!


Colgo l'occasione per ringraziare tutti quelli che hanno partecipato alla raccolta delle ricette con la zucca! Sono davvero soddisfatta!!
Ben 124 ricette inviate da 61 blogger! Un successone per me!
Grazie di nuovo a tutti! A breve pubblicherò il pdf con tutte le ricette, una foto per ogni ricetta e il nome del blog di provenienza!

domenica 7 novembre 2010

Biscotti ripieni alla marmellata di mirtilli


Questa ricetta l'ho presa da un libro di cucina che ho trovato qui in casa: Dolci fatti in casa, edizioni Giunti Demetra. La ricetta originale prevedeva marmellata di ribes e poi burro e latte a volontà! 

Ingredienti:

250 grammi di farina,
100 grammi di zucchero,
80 grammi di margarina,
3 tuorli,
mezza bustina di lievito per dolci,
la scorza grattugiata di mezzo limone,
latte di soia,
un pizzico di sale,
marmellata di mirtilli.

Preparazione:

Riscaldiamo il forno a 180 gradi, mettiamo la farina a fontana sul tavolo e al centro ci versiamo lo zucchero, il sale, 2 tuorli, il lievito, il burro tagliato a tocchetti, la scorza del limone e sei cucchiai di latte di soia tiepido. Amalgamiamo bene tutti gli ingredienti e li impastiamo. Stendiamo la pasta ad uno spessore di 3-5 millimetri e con una formina tonda, o meglio ancora con il bordo di un bicchiere, tagliamo dei dischi. Li spennelliamo con un tuorlo sbattuto con un cucchiaino d'acqua, distribuiamo al centro di ogni disco la marmellata di mirtilli, richiudiamo i dischi premendo bene sui bordi. Copriamo una teglia con la carta forno, disponiamo i biscotti un pò distanti tra di loro e inforniamo a 180 gradi per circa 20-25 minuti (nel mio caso, perchè la ricetta dice di infornare per 15-20). Sono ottimi da mangiare con il tè.





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