mercoledì 30 gennaio 2013

Brownies al cioccolato e burro d'arachidi vegan!

La ricetta originale di questi brownies proviene dal blog di Katy (uno dei miei blog preferiti) che con le sue foto meravigliose e la semplicità con cui spiega le ricette, mi fa subito venire voglia di provarle! L'altra sera, infatti, accendo il pc e mi trovo davanti i suoi brownies al cioccolato, tutti impilati l'uno sull'altro, scuri e invitanti perchè pieni di cioccolato! :D Presa da una strana follia che colpisce le persone quando hanno disperatamente bisogno di cioccolata, ho immaginato di avere tutto l'occorrente per prepararli... e invece non avevo nulla! Tranne il latte vegetale! Solo che me ne sono accorta mentre li preparavo! Alla fine dei brownies di Katy non c'è rimasto nulla! Però sono venuti fuori dei dolcetti buonissimi che ho deciso di condividere qui. Appena andrò a fare la spesa prenderò tutto quello che mi serve per seguire la ricetta originale (che trovate qui), voi fate lo stesso! 

Punto a favore di questa ricetta (come pure dell'originale!) è che non ci sono le uova. Da quando ho scoperto, già da un po', della vita delle galline negli allevamenti per le uova, prendo solo quelle biologiche (quelle che hanno come primo numero 0) e le prendo il meno possibile! Dato che mi piacciono tantissimo i dolci, sono grata ai vegani che preparano ricette di dolci senza uova ugualmente buonissime!

Per una teglia di brownies:

250 grammi di farina 00,
200 grammi di zucchero,
mezzo cucchiaino di lievito,
1 pizzico di sale,
80 grammi di cioccolato fondente,
4 cucchiaiate belle piene di burro d'arachidi con arachidi interi dentro,
360 ml di latte di soia,
100 grammi di margarina (ma giuro che appena lo trovo prendo l'olio di riso!!) 

La versione di Katy è decisamente sana... la mia no!:D

Sciogliamo a bagnomaria la margarina con il cioccolato e il burro d'arachidi e poi ci aggiungiamo il latte mescolando bene. In una ciotola uniamo la farina, il lievito, il sale e lo zucchero e poi uniamo gli ingredienti liquidi mescolando velocemente.
Versiamo il composto in una teglia ricoperta di carta da forno e inforniamo a 180 gradi per circa 20 minuti. Una volta raffreddati vanno tagliati a quadretti e si possono conservare in una scatola di latta! Io ne sto mangiando uno proprio ora! 

Sono davvero leggeri e adoro la croccantezza degli arachidi ad ogni morso!

martedì 29 gennaio 2013

My momiji family is growing up!

Le momiji me le ha fatte scoprire lei  
come tante altre cose bellissimissime, e me ne sono subito innamorata! La mia 
collezione è cominciata l'anno scorso... adesso non potrei più smettere! 
Ieri sono arrivate le ultime tre, di 
cui una inaspettata! Quindi colgo
l'occasione per ringraziare
la dolcissima Corina, è stata una
sorpresa stupenda!

lunedì 28 gennaio 2013

My weekend according to instagram 25/01 - 27/01

Buon lunedì a tutti! Cosa avete fatto nel fine settimana? 
- Io sono regredita ad una età compresa tra i 7 ed i 12 anni costruendo una casetta lego con Gio... ci siamo divertiti da matti e adesso pensiamo seriamente di prendere altre costruzioni, in onore dei vecchi tempi!
- ho ordinato la nuova momiji di san valentino in edizione limitata (solo 750 pezzi) che è già sold out!!!
- ho affrontato un colloquio di lavoro da Calzedonia indossando le loro calze (magari ha fatto effetto!!!) e adesso aspetto un responso!
- sono scappata a Verona con Gio (era la mia prima volta) rimanendo un po' delusa dalla casa di Giulietta! Insomma non è nulla di che ed è piena di turisti che fanno foto assurde... e ti chiedono 6 euro per salire sul balcone!!! 
- ho fatto acquisti sfrenati (sempre a Verona) scoprendo il mio nuovo negozio preferito, di cui vi parlerò presto!!!

E con questo vi auguro un buon inizio di settimana, anche se qui il cielo è grigio e minaccia pioggia! 

mercoledì 23 gennaio 2013

Sharing (some)day - un tocco di vintage!


Home inspire // mi sa che questo sarebbe il posto ideale per cominciare a scrivere un libro...

Words //  si si, ne vorrei avere di più di tempo! carino questo disegno vero?

Style // amo questa camicetta!  

Knit // di questa foto mi piace tutto, dallo smalto rosso vivo, alla camicetta a quadri,al cappottino blu, ai lunghi capelli mossi... ma soprattutto adoro il fiocchetto di lana per i capelli! Ne voglio fare uno anche io! 

  
DIY // e per finire questo porta candele, che mi sembra una bella idea per riutilizzare i barattoli di vetro!

lunedì 21 gennaio 2013

Il primo green smoothie non si scorda mai!

Fino a poco tempo fa io dei green smoothies non ne avevo mai sentito parlare. Li ho scoperti così, per caso, un giorno che cavoleggiavo allegramente su instagram. Ad un certo punto mi sono ritrovata davanti una foto di un frullato verde con sotto la ricetta e, non senza disgusto, ho visto che tra gli ingredienti, accanto alla banana, c’era pure il cavolo! All’inizio mi sono schifata e basta. Poi ho capito che dovevo saperne di più. Quindi vai di pinterest e di blog stranieri per scoprire che si tratta di frullati che uniscono la frutta alla verdura verde e che si bevono fondamentalmente al mattino. Ho allora deciso che dovevo provarne uno, tanto le regole per un frullato verde sono:

  - Usare acqua o latte di soia o latte di riso o   latte di mandorle (insomma il latte di mucca, pecora, capra non va bene),
  - Usare delle verdure verdi,
  - Mettere la banana che copre i sapori e lo rende cremoso.

Quindi mi ci sono cimentata sabato mattina e, meraviglia delle meraviglie, era buonissimo!
A cosa serve? Vi chiederete voi… ecco fondamentalmente serve a prendere una sbarcata di vitamine al mattino oppure dopo aver fatto sport!

Vi ho incuriositi almeno un pochino? Se si allora dovete provare con queste dosi per due persone (escono circa 80 cl di frullato, un beverone insomma):

2 banane,
1 mela,
un gambo di sedano,
una manciata di foglie di spinaci (circa 100 grammi),
un pezzetto di zenzero fresco,
400 ml di latte di soia alla vaniglia.

Frullate tutto insieme e servite in un bel bicchierone da birra! (così vedete quanto ne bevete!:D) Domenica io e Gio lo abbiamo rifatto mettendo la pera al posto della mela e l’acqua al posto del latte di soia! Buonissimo anche così!
Per adesso mi manterrò sulla linea degli spinaci crudi e del sedano, perché non so se avrò mai il coraggio di frullare un cavolo!
E con questo vi auguro un buon inizio di settimana! 

sabato 19 gennaio 2013

Happy weekend!

  

Questo è un post veloce,
senza nessuna ricetta,
solo per augurarvi un buon fine
settimana!
Ci rivediamo lunedì!

venerdì 18 gennaio 2013

Verdure al forno con cumino e arancia

Avete presente quelle volte in cui andate a cena a casa di qualcuno, mangiate qualcosa di buonissimo, bevete del vino (molto vino), chiedete la ricetta, ve la danno e, incoraggiati dall'alcol decidete di essere provvisti di una memoria incredibile, quindi non segnate la ricetta sulla moleskine (che tra le altre cose avete sempre dietro)ma la "memorizzate" all'istante nella vostra mente?
A me succede tutte le volte! Mi dicono il procedimento, le dosi ed io mi sento fighissima a ricordare tutto con la sola forza del pensiero, per poi svegliarmi il giorno dopo con la testa dolorante e vuota!
Ecco, questa ricetta è così che nasce. Sono andata a cena a casa di amici , ho mangiato di tutto, tra cui delle verdure al forno speziate e con gli agrumi... sono banale se dico buonissime? Forse si, ma è l'unica cosa da dire in questo contesto! 
Insomma, alla fine della cena ho chiesto le dosi ripromettendomi di rifarle, ma poi ho dimenticato anche di che verdure si trattava! 
Così, invece di chiamare gli interessati, me la sono inventata mantenendo il cumino e gli agrumi! Il risultato è che adesso mangerei solo quello!:D

Allora, le dosi per due persone che mangiano queste verdure con una bella ciotolina di riso sono:

2 belle patate grandi,
3 carote,
un cespone di broccoli,
mezza cipolla rossa,
una arancia,
olio,
sale,
cumino.



Tagliamo le patate a quadrettoni, le mettiamo in acqua fredda salata e accendiamo il fuoco. Nel frattempo puliamo le altre verdure:
- tagliamo a listarelle le carote,
- prediamo le cime dei broccoli,
- tagliamo a rondelle la cipolla.

Appena l'acqua bolle buttiamo le carote, i broccoli e una bella spolverata di cumino, contiamo 5 minuti dalla seconda ebollizione e poi versiamo anche la cipolla. Dopo tre minuti scoliamo il tutto. 

La prima volta che le ho fatte le ho lasciate poco in acqua e devo dire che mi piacciono di più, perché i broccoli diventano croccanti. Nella foto, invece, li ho fatti cuocere di più e i broccoli maledetti si sono sfaldati!

Accendiamo il fuoco a 200 gradi, stendiamo la carta forno sulla teglia, versiamo la verdura sistemandola bene, mettiamo qua e la delle fettine di mezza arancia e poi prepariamo una emulsione con il succo dell'altra metà arancia, 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva, una spolverata abbondante di cumino e sale. Con questa emulsione ci andiamo a spennellare tutte le verdure. A questo punto possiamo cuocere in forno per circa 40 minuti, o fino a quando le verdure non si siano ben dorate. 

Potete usarle sia come contorno, che come piatto principale insieme a del riso!

mercoledì 16 gennaio 2013

Sharing (some)day #6 (I ♡ brooches!)







Siccome lo sharing sunday
mi piace proprio tanto, ho deciso
che non era il caso di relegarlo alla 
domenica, ma di proporlo
tutte le volte che vedo qualcosa in
rete che mi piace... da qui l'idea
di chiamarlo sharing (some)day!
Ok, non giudicatemi, non sono molto originale
con i titoli! :D

Comunque, oggi ho deciso di mostrarvi
le spille che fa Alina!

 Non sono semplicemente deliziose? 
Io vorrei averle tutte e attaccarle su ogni
maglione che possiedo! 


 Adoro i faccini dei vari personaggi,
sono molto dolci! 
 In più, secondo me, la volpe nella foto
di sopra sembra il mio gattone Gipi!:D 

 Di tutte le spille, però, la mia preferita
è questa: una piccola cappuccetto
rosso! 

Se volete scoprire le altre spille di 
Alina, allora andate qui e poi
correte qui a dirmi quali sono le vostre
preferite!

Alla prossima!

lunedì 14 gennaio 2013

Colazione: istruzioni per l'uso!

Se c'è una cosa che amo particolarmente sono le colazioni lunghe, quelle che puoi fare il fine settimana, quando non hai niente da fare! Sabato mattina io e Gio ci siamo concessi una colazione a letto che ci ha rimesso di buon umore (complice anche il sole che, timidamente, ci ha regalato qualche ora di luce). 
Per prima cosa abbiamo preparato un frullato di mango e banana spaziale!:D

(dose per due persone):
2 banane,
un mango,
400 ml di latte di soia alla vaniglia.

Frulliamo il tutto ed il gioco è fatto! 

Siccome il frullato in questione era troppo sano, abbiamo deciso di fare un french toast salato da leccarsi i baffi!

4 fette di pane pugliese,
2 uova,
latte di soia,
formaggio cremoso (io exquisa alta digeribilità)
prosciutto cotto.

Sbattiamo le uova con un pizzico di sale e un goccino di latte e ci immergiamo le fette. Scaldiamo due cucchiaini d'olio d'oliva in una padella antiaderente e ci facciamo cuocere le fette, fino a completa doratura. Poi spalmiamo il formaggio su una fetta, ci adagiamo sopra il prosciutto e chiudiamo con l'altra fetta. 
Divino!

Insomma, alla fine era praticamente un pranzo! E a voi piacciono le colazioni salate e lunghe? Cosa avete preparato per questo fine settimana?

domenica 13 gennaio 2013

Sharing sunday #5 (i disegni di Sara)

Per lo sharing sunday di oggi
ho scelto di parlarvi di Sara
una artista che vende le sue opere su Etsy!

Appena sono entrata nel suo negozio 
virtuale
non ho potuto fare a meno di innamorarmi dei suoi
disegni, li trovo incantevoli!

E' come entrare in una favola, non trovate?:D

  Come spiega bene la scritta
questo è il mio preferito in assoluto!
Appena riuscirò ad avere
una casina tutta mia questo disegno sarà
nel mio studio... 




Questo, invece, è perfetto
per l'angolo del tè! Magari sopra la
nostra poltrona preferita, quella dove ci
rilassiamo e ci concediamo una
bella lettura per fuggire dalla realtà!:D

Ma Sara non fa solo disegni,
perché non fate un salto nel suo negozio
etsy per scoprire le sue altre creazioni?

vi dico solo che si possono 
indossare! 



E con questo vi auguro una buona domenica!

venerdì 11 gennaio 2013

il bento della merenda #3!

Con il nuovo anno arriva anche il momento di tornare a scuola e di andare a lavoro, quindi torna anche la necessità (almeno per me) di portare la merenda! :D 

Quello che ci serve per questo piccolo bento è:
- una carota tagliata a listarelle, 
- dei cuori di patate,
- una aiutante in miniatura!:)

Pei circa 35 cuori di patate servono 700 grammi di patate, olio d'oliva, parmigiano grattugiato e sale.

Facciamo bollire le patate e quando saranno cotte le schiacciamo con lo schiaccia patate, ci aggiungiamo il parmigiano (quanto ne desiderate!), un po' di olio e sale q.b. A me piacciono belle parmigianose, quindi abbondo! A questo punto accediamo il forno, prendiamo una teglia, stendiamo la carta forno e con l'aiuto di una formina (quella che preferite, io mi sentivo romantica ed ho fatto i cuori) facciamo i nostri cuori di patate. In pratica posizioniamo la formina sulla carta forno e ci mettiamo dentro il composto schiacciando bene. All'inizio sembrerà una seccatura, poi, una volta presa la mano, si va molto più veloci. Cuociamo in forno per circa 20 minuti a 200 gradi, o fino a quando non siano diventate belle dorate fuori!
Io le congelo e quando mi servono le tiro fuori e le ripasso in forno. Calde sono divine e fredde sono sfiziose! Insomma secondo me sono ottime per una merenda sana, soprattutto se accompagnate dalla carota!  


giovedì 10 gennaio 2013

Coming soon...

Coming soon on
Non tollero Rebecca!


Stay tuned! 

martedì 8 gennaio 2013

Buoni propositi (anzi, il buon proposito), almeno si spera!

Ogni anno faccio lo stesso errore: parto in quarta con mille progetti nuovi, mi sento sicura nell’affermare che mangerò sempre sano (tranne qualche piccolo cedimento ogni tanto), compro nuove creme contro la cellulite che, giuro a me stessa, metterò tutti i giorni, mi convinco che terrò la camera in ordine spazzando anche tutti i giorni!!! (questa fa molto ridere, lo so) e, soprattutto, che sarò metodica in tutto quello che farò. Tipo studiare tutti i giorni, andare a correre due volte a settimana, cose del genere! Poi, invece, tutto sfuma nel giro di due giorni! Proprio non sono in grado di portare avanti dei buoni propositi perché non sono costante. Alla fine mi abbatto e la mia autostima scende sotto lo zero perché non faccio nulla di quello che mi ero proposta! Quindi quest’anno mi sono fatta un regalo: basta propositi assurdi che non seguirò mai. Me ne sono posta solo uno.
Dato che ho una malattia, si chiama sindrome da compro tutti i libri che mi si parano davanti, e che ogni volta che mi ritrovo vicino ad una libreria (sia di libri nuovi che usati) sento l’impulso irrefrenabile di andare a vedere se c’è qualcosa che mi potrebbe interessare e poi lo compro, alla fine mi sono ritrovata con più libri non letti di quelli che alla fine sono riuscita a finire! La macabra scoperta l’ho fatta quando sono andata giù dai miei. Mettendo in ordine la mia libreria ho trovato libri che non avevo ancora letto e, cominciando a catalogarli (sono una maniaca del catalogare i libri!!! Ecco perché mi sono iscritta ad Anobii) mi sono resa conto che ne avevo più di 50 non ancora letti!
Ed ecco che arriva quindi il buon proposito di quest’anno: mi sono promessa solennemente di non comprare più libri fino a quando non avrò finito di leggere almeno questi 26! Ce la farò? Ai posteri l’ardua sentenza!:D 

E voi cosa mi dite dei vostri buoni propositi? 

La lista dei libri che dovrò leggere è questa, ogni volta cancellerò il libro terminato! 

- Il gattopardo, Tomasi di Lampedusa
- La gita a tindari, Camilleri
- Il dottor Zivago, Boris Pasternak
- La ragazza con la gonna in fiamme, Aimee Bender
- Sofia si veste sempre di nero, Paolo Cognetti
- Storia delle mie storie, Bianca Pitzorno
- Danny il campione del mondo, Roald Dahl
- La signora Dalloway, Virginia Woolf
- Romeo e Giulietta, Shakespeare
- Il vecchio e il mare, Hemingway
- Parlare a vanvera, Bianca Pitzorno
- La casa sull'albero, Bianca Pitzorno
- Soffocare, Chuck Palahniuk
- Bar sport duemila, Stefano Benni
- Tuffi, Maria Caldei
- Love story, Erich Segal
- Re mida ha le orecchie d'asino, Bianca Pitzorno
- La testa fra le nuvole, Susanna Tamaro
- Va dove ti porta il cuore, Susanna Tamaro
- Manuale per ragazze di successo, Paolo Cognetti
- L'ombra del vento, Carlos Ruis Zafon
- Nemico, amico, amante, Alice Munro,
- Ci vogliono le palle per essere una donna, Caitlin Moran
- Il codice Da Vinci, Dan Brown
- Il grande ascensore di cristallo, Roald Dahl
- La banda dei brocchi, J. Coe

lunedì 7 gennaio 2013

Un babà rustico per ricominciare!

Buongiorno, buon Natale, buon anno e buon inizio di settimana! Lo so, sono sparita all'improvviso (magari non se n'è accorto nessuno, ma mi piace pensare che da qualche parte c'è qualcuno che mi legge con attenzione e che si sia chiesto "ma Rebecca?? che fine ha fatto??)ma una volta fatto il biglietto per tornare a casa... ecco, non ho capito più  nulla! Sono stata letteralmente assorbita dal vortice "vacanze natalizie finalmente in Puglia"! Mi capita tutte le volte, con grande gioia dei miei amici che non mi vedono mai, di regredire all'età di otto anni una volta varcata la soglia di casa dei miei, ed è finita! Entro nel mood pigiamino di linus, lettino profumato, chiacchiere con la mamma e la sorellina... l'unica cosa che faccio è magiare, dormire e leggere! Leggo tantissimo! Ora che sono tornata a Trento posso riprendere tutte le funzioni normali, anche la scrittura di questo blog! E la cosa che mi pesa è il riprendere in mano lo studio e abbandonare la lettura vorace di libri!:(
Comunque, rimanendo in tema vacanze, dato che non mi do per vinta e che, come dicevo anche l'anno scorso, non sono una che si mette a dieta dopo il Natale,ho deciso di proporvi il babà rustico, piatto che ho proposto più volte in questi giorni! Io lo adoro letteralmente!:D


Ingredienti:
500 grammi di farina,
1 cucchiaino di sale,
1 cubetto di lievito di birra fresco,
3 uova medie,
150 grammi di latte (io alta digeribilità),
100 grammi di margarina) (più un po’ per imburrare la teglia, ma se siete più salutisti di me potete usare circa 70 grammi di olio d'oliva),
380 grammi di salumi misti tagliati a tocchetti (io vi consiglio di usare il salame  o la pancetta perché sono molto più saporiti),
100 grammi di parmigiano grattugiato.


Procedimento:
scaldiamo il latte in un pentolino e poi ci sciogliamo dentro il lievito e la margarina, girando con un cucchiaio di legno. A questo punto versiamo il latte in una ciotola e, con l’aiuto dello sbattitore elettrico, aggiungiamo le uova. Sempre continuando a frullare, aggiungiamo la farina, il sale e il parmigiano (otterremo un impasto molto denso, che si potrà lavorare con le mani, quindi appena il frullatore non ce la fa più, intervenite voi!). A questo punto uniamo i salumi e impastiamo bene, in modo tale che si amalgamino i pezzettini in modo omogeneo nel composto. Imburriamo una teglia da ciambella, versiamo il tutto e lasciamo lievitare nel forno spento per almeno un’ora (ma se avete tempo anche per un paio d'ore): l’impasto dovrà raddoppiare di volume. Trascorso il tempo di lievitazione, cuociamo il babà rustico in forno pre-riscaldato a 180 gradi per 40 minuti circa. Facciamo la prova dello stecchino per verificare la cottura, se risulterà asciutto allora possiamo spegnere il forno. Lasciamo raffreddare e poi sformiamo il rustico in un piatto che potremo decorare con delle foglie di insalata o con quello che più vi piace! 

ps: potete usare anche una teglia da torta normale!:D

pps: adesso faccio la seria e mi metto a studiare! Al prossimo post!:D
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