Arrivo alle 11:10, salgo le scale, entro nel corridoio lungo e pieno di scaffali e cerco la porta con su il nome del mio prof. “Il ricevimento è il giovedì dalle 11 alle 13”,dice un cartellino appeso alla porta. Perfetto, non ho sbagliato giorno! Busso. Nessuna risposta. Non sarà ancora arrivato, mi dico, e aspetto.
11:30 eccolo, spunta dalle scale.
“Buongiorno professore”
“E lei che ci fa qui?”
“Sono venuta al ricevimento”
“Perché c’è ricevimento oggi?”
“Si..”
“Ma lei viene a lezione”
“Si!”
“Allora perché non viene a parlarmi a lezione invece di rompere le scatole al ricevimento?”
“mmmm, io….”
“Si accomodi! Allora cosa vuole?”
“Vorrei chiederle la tesi!”
“Cosa?”
“La tesi…”
“Ah, e su cosa vorrebbe farla?”
Bussano alla porta. “R. scusa, posso disturbarti ora o passo dopo?”
“No, no, tranquilla, entra pure! Tanto con lei faccio subito”
Lei sarei io, quella della tesi! La tipa entra e inizia a scrivere al pc.
“La tesi la vorrei fare sull’agricoltura!”
“Ah, ha dei terreni!”
“No!”
“Da dove viene?”
“Dalla puglia”
“Ah ah! Allora ha dei terreni!”
“No davvero, non ne ho! Vorrei fare la tesi sull’agricoltura nei paesi del terzo mondo, su come l’occidente abbia influenzato bla bla bla bla…”
“E io che ne so di queste cose! Non ne so nulla!”
“Allora su cosa potrei farla?”
“Potrebbe leggere il rapporto sulla suffinsafiolassinfiola siffionlasuffion della Banca Mondiale, li ci sono molte cose interessanti su questo argomento che le ho appena citato”
“Ok, va bene… lo leggo…”
Ecco la tipa che rientra in scena: “R. ecco dove possiamo andare a cercare dei tartufi come si deve, a Ferrara” e parte una conversazione sui tartufi.
Io resto un po’ interdetta, poi cerco di intromettermi nella conversazione. Vorrei dire che vado via, che leggerò il rapporto su non ho capito cosa ma nulla. Alla fine la donna mi guarda impietosita e smette di parlare e io posso solo dire: “Grazie professore, ci vediamo domani a lezione”.
In più sono caduta dalle scale e ora ho un alluce gonfio e nero che fa schifo e non ne posso andare nemmeno fiera, perché l’alluce è proprio un pezzo del corpo del cavolo!
Comunque, dopo aver saltellato per le scale per tornare a casa ed essermi buttata sul divano ecco che si mette a piovere ed io avevo appena steso i panni…
Ed è stato in quel momento che ho deciso di aver bisogno delle mitiche sfogliatine di mele della Anni! Che per farle ha tratto ispirazione da Mysia e che sono buone buone e semplicissime!
Infatti abbiamo bisogno di (le dosi sono approssimative):
una sfoglia di pasta sfoglia rettangolare,
delle mele,
del cioccolato fondente,
dello zucchero
e di uova.
Tagliamo la pasta sfoglia rettangolare in sei rettangoli più piccoli e sopra ci adagiamo le mele a fettine sottili, il cioccolato tagliato a pezzetti, spolveriamo con lo zucchero e spennelliamo il tutto con il tuorlo dell’uovo. Mettiamo in forno a 180 gradi per 5-6 minuti, o fino a quando le sfogliatine non saranno belle dorate!
ma allora è proprio vero che l'università funziona così! nonostante il tuo post simpaticissimo: che tristezza... lo vuoi un consiglio? non mollare la tua idea iniziale!!! baci
RispondiEliminaNon ho parole :( ...dai tirati su con queste buonissime sfogliatine!!! ^_^
RispondiEliminaOgni tanto ci vuole proprio un bel dolce!! E la tua sfogliatina sembra a dir poco invitante!! La scena che ci hai raccontato mi sembra a dir poco familiare...L'università non era la stessa, ma lo stesso comportamento poco decoroso sì; purtroppo, le cattive maniere sembrano essere diffuse in tutta la sistema universitaria italiana... Comunque, hai fatto bene a prepararti questa bella sfogliatina! :D
RispondiEliminaSe il prof vedi che non ti dà troppa attenzione, prova a vedere se c'è qualcun altro, di cui ti interessi la materia e che possa darti la tesi...lavorare con una persona che non ti considera e si scoccia di veder studenti non è davvero il massimo! Il massimo sono le tue sfogliatine, se resti a far la tesi con questo simpèatico prof portagliene qualcuna, magari si addolcisce! Un bacione!
RispondiEliminalasciamo perdere i professori...queste sfogliatine sono perfette per la tua giornata,e lo sarebbero anche per la mia!!!
RispondiEliminaQueste sono le cose per cui sono felice di aver terminato l'università! Eccome se sono felice!
RispondiEliminaMolti prof si sentono in "diritto" di non considerare gli studenti, come se non esistessero... che nervi! Però consolati, ci siamo passati tutti!
Per quanto riguarda le tue sfogliatine... hai proprio ragione, rapidissime, facili da fare e in ogni momento utili a tirarti su di morale!!
PS. Riprenditi presto!
Un bacione!
Ma roba da matti, con i tempi che mutano, le mode che cambiano, ma PURTROPPO non "queste" quà..'na tristezza infinita.
RispondiEliminaOvvio che la tua squisitezza rincuora ancor di più, scaldando l'animo e il cuore con gusto e sapore.
Ricetta perfetta per il contest di Stefania (arabafelice), INVENTA...MELA.
Baci e buona serata
semplicemente meravigliose... un saluto dai viaggiatori golosi...
RispondiEliminatristemente leggo che è così un po' ovunque e non solo da me.. tristezza..
RispondiEliminaQuando ho un attimo di tregua, provo a fare la tua ricetta, mi ispira moltissimo ;-)
Poverina tesò...hai avuto una disavventura dietro l'altra...ricordo di aver abbandonato l'Università, circa 4 anni fa, proprio per l'arroganza e la disorganizzazione dei prof, ma vedo che le cose non sono affatto cambiate!!! mi dispiace per il dito...consoliamoci con una di queste belle sfogliatine...che è meglio!!!! :)
RispondiEliminahauaa la storia che se sei pugliese hai dei terreni mi ha fatto morir dal ridere :)
RispondiEliminacambiare relatore??
complimenti per la ricetta semplice e golosissima!! le foto rendono benissimo!!
a presto ed in bocca al lupo per l'alluce e la tesi :P
Altro che delle sfogliatine di mele, di un fucile avevi bisogno! Sei troppo educata, ma che razza di insegnante è? Spero che tu cambi relatore per la tesi, intanto io ti copio la ricettina. Un abbraccio e speriamo che il dito si sistemi in fretta.
RispondiEliminaCiao, che sfogliatine deliziose... facili e gustose.
RispondiEliminaScusa per l'assenza dell'ultimo mese, sono stata impossibilitata a collegarmi, ora mi ripasso tutte le tue ricettine
bacioni
sono sicuro che queste sfogliatine sono state una vera consolazione!!!
RispondiEliminae in bocca al lupo per la tesi :)
Purtroppo questi personaggi esistono, ma tu non lasciarti scoraggiare, continua per la tua strada!
RispondiEliminaHai scelto proprio un bel modo per tirarti sù, queste sfogliatine sono deliziose!
MAh...questi professori!
RispondiEliminaIn compenso la giornata sicuramente sarà migliorata con queste dolcezze!
Mi piacciono e sono veloci da preparare sicuro te le copio :)
Un bacione e buona domenica^^
Ho un premio per te :)
RispondiEliminahttp://cappuccinoandcornetto.blogspot.com/2010/11/post-di-ringraziamento-e-premi-per-voi.html
Spero ti faccia piacere
Hai visto che belloooooo!!!Abbiamo ricevuto il premio da cranberry!!!!!!!^^
RispondiElimina@grazie ragazze, siete state tutte molto molto carine! alla fine credo che terrò lui come relatore, almeno non chiede 6 mesi per la tesi!:)
RispondiElimina@crunberry grazie mille per i premi! sono i primi che ricevo! ora devo scegliere a chi passarli! sarà difficile!!
@cucino io si sono molto feliceeeee!
cara rebecca, ti ho scelta anch'io per il premio sunshine, ma ora vedo che l'hai già ricevuto... bè, vuol dire che vale doppio!! un abbraccio, cristina
RispondiEliminahttp://vissidicucina.blogspot.com
@ cristina! si vuol dire che il mio premio vale doppio! e poi è il pensiero che conta! e il tuo è stato un pensiero molto molto apprezzato!!
RispondiEliminaQueste sfogliatine sono ottime per dimenticarsi almeno per un attimo di tutti i problemi!!! Anche io le ho fatte e sono veramente buone!!!
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