domenica 5 giugno 2011

E' sempre l'ora del tè!


Lui appassionato di tè giapponesi da bere rigorosamente senza zucchero, lei innamorata delle tazze di porcellana inglese e collezionista di teiere dal mondo: da due personaggi del genere non poteva che nascere una bambina affascinata dal rito del tè in tutte le sue piccole sfumature, dall’odore delle foglie secche, al colore che prende l’acqua lentamente. Così appassionata di tè da berlo non solo alle cinque del pomeriggio, ma anche alle 8 del mattino, eh già, perché la nostra protagonista non può fare colazione con il latte, ovviamente!

La nostra piccola eroina andava in campagna con i suoi genitori tutti i fine settimana, e li il rito del tè prendeva una piega  molto più divertente della merenda fatta nella cucina di città. Prima di tutto si poteva sorseggiare l’amata bevanda sotto un albero ogni volta diverso, e nella stagione giusta, prendere la frutta direttamente dai rami. I suoi genitori, lontani dai ritmi frenetici della città, erano sempre più rilassati e calmi, così trascorrevano tutto il tempo a raccontare storie di quando erano più piccoli. Le loro storie, però, erano a volte anche un po’ fantastiche, e la nostra piccola eroina non voleva essere da meno, così inventava dei racconti anche lei, cercando di perdersi in mondi fantastici, un po’ come quell’Alice di cui suo padre le aveva appena letto il libro.

Fu così che un giorno giurò di aver visto un albero altissimo, proprio in cima alla collina che si vedeva all’orizzonte. Questo albero non era come tutti gli altri, però, era un albero di biscotti, ma non di biscotti qualunque, erano proprio i biscotti che preparava la sua mamma, quelli che loro chiamavano i Gioppini, i biscotti che lei amava inzuppare nel tè.

I suoi genitori rimasero affascinati dalla sua descrizione, le dissero che non vedevano un albero di Gioppini da molti anni e che, in effetti, era proprio la stagione di quei biscotti. La nostra cara amica si sentì all’inizio un po’ presa in giro, e passò il resto del pomeriggio a fare finta di essere offesa sull’altalena.

Durante la settimana successiva non ci aveva pensato più di una o due volte e quando il sabato arrivarono in campagna se ne era quasi completamente dimenticata, così, quando fecero la loro solita passeggiata per i campi, dopo aver camminato per un’oretta, salita la collina, si stupì enormemente dello spettacolo che si prospettò davanti a lei. Un gigantesco albero carico di Gioppini maturi, che profumavano l’aria di vaniglia ogni qual volta il vento spostava i rami…

Non erano esattamente le cinque del pomeriggio, anzi, era quasi ora di pranzo, il suo stomaco cominciò a brontolare e, correndo attorno all’albero per raccogliere i biscotti, scoprì con sua grande meraviglia, che c’era un piccolo tavolo di vimini appena apparecchiato, con del tè fumante. Tutti e tre si sedettero attorno al magico albero con il suo tavolino a sorseggiare il the profumatissimo e a mangiare i biscotti che erano buoni come quelli della mamma.

Fu sotto quell’albero che Rebecca bevve il tè più buono della sua vita e, ogni volta che avrebbe sorseggiato la calda e profumata bevanda, in qualunque posto si sarebbe trovata, avrebbe ripensato a quel magico mattino con i suoi genitori.


Ed ora la ricetta dei magici Gioppini!
Ingredienti per una bella manciata di biscotti:

500 grammi di farina
200 grammi di zucchero
200 grammi di margarina
2 uova
1 bustina di lievito
La scorza di un limone grattugiato
Cioccolato fondente

Lavorare la frolla impastando tutti gli ingredienti tranne il cioccolato. Una volta ottenuta una palla compatta, staccare dei pezzettini e formare dei salsicciotti, che poi piegheremo a ferro di cavallo. I biscotti vanno cotti in forno già caldo a 180 gradi per 6 – 7 minuti. Una volta che si saranno raffreddati, sciogliere il cioccolato a bagnomaria, intingere le punte dei biscotti nel cioccolato e lasciarli raffreddare sulla carta stagnola.

Con questa ricetta e questo racconto illustrato, partecipo al bellissimissimo contest di La ciliegina sulla torta!

6 commenti:

  1. Bel racconto, ideale per il mio nuovo blog che parla del tè, ciao

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  2. Da amante del tea a amante del tea...dov'è l'albero di biscotti????Verso nord o verso sud???

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  3. Il tuo albero di biscotti è bellissimo!

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  4. che bella storia fantastica!
    voglio anch'io un albero così :D

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  5. Esatto!
    è sempre l'ora giusta per un buon the!

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